Gruppo Reggimentale 27° Artiglieria

27º Reggimento Artiglieria

27º Reggimento Artiglieria da Campagna (Milano 1912-1934) – 27º Reggimento Artiglieria di Divisione di Fanteria “Legnano” (Milano 1934-1943) – 27º Reggimento Artiglieria Contro Carri “Legnano” (Milano 1948-1952) – 27º Reggimento Artiglieria Pesante Campale (Milano 1952-1957) – 27° Reggimento Artiglieria Pesante Campale Semovente (Milano 1957-1964)

Decorazioni alla Bandiera: Medaglia di Bronzo al Valor Militare

Il 27º Reggimento Artiglieria da Campagna si costituì il 1 marzo 1912 a Milano con quei reparti del 6º Reggimento Artiglieria da Campagna, tra cui la 6ª Batteria che si era già segnalata a Custoza il 24 giugno 1866 e 16º Reggimento Artiglieria da Campagna che, nelle campagne per l’Indipendenza e di Libia, parteciparono alle battaglie di Pastrengo, Novara, Gargaresc e Zanzur, distinguendosi per il loro valore.

Alla Prima guerra mondiale il 27º Reggimento Artiglieria da Campagna prende parte, dal maggio 1915, con proprie Batterie d’ogni calibro, intervenendo e distinguendosi, dove i suoi Gruppi raggiunsero tra i primi il posto di combattimento:

  • nel 1915: nelle operazioni in Valtellina e val Camonica e nella conquista di Monte San Michele;
  • nel 1916: coi suoi I Gruppo Artigliera da Campagna e col II Gruppo Artigliera da Campagna nel contenimento dell’offensiva nel Trentino e col suo II Gruppo Artigliera da Campagna alla conquista di Gorizia;
  • nel 1917: nei combattimenti nella zona di Corno Cavento e, dall’ottobre al dicembre nella partecipazione ai combattimenti conseguenti il ripiegamento sul Piave;
  • nel 1918: nelle azioni di Cima Presena, Sella del Tonale e, nel corso della Battaglia di Vittorio Veneto e nelle azioni che portarono alla conquista di Bolzano.

Altre zone di impiego furono: l’Ortles, l’Adamello, il Sabotino; il 27º Reggimento Artiglieria da Campagna combatté fino al novembre 1918.

Negli anni successivi il 27º Reggimento Artiglieria da Campagna subì varie modifiche di organico e di armamento, conseguenti al nuovo assetto di pace.

Nel 1934 al posto del disciolto II Gruppo Artiglieria da Campagna assorbì organicamente un Gruppo della Scuola Ufficiali di Complemento di Bra ed assunse la nuova denominazione di 27º Reggimento Artiglieria di Divisione di Fanteria “Legnano”.

Partecipò nel 1935-1936 alla campagna d’Etiopia con l’invio di Reparti e Servizi, per un complesso di 25 ufficiali e 655 gregari; inviò propri reparti anche in Libia.

All’inizio della Seconda guerra mondiale, dopo aver subito altre modifiche organiche, partecipò nel giugno 1940 alle operazioni del Fronte Occidentale, inquadrato nella Divisione “Cuneo” e, successivamente, nel gennaio 1941, si imbarcò a Brindisi per raggiungere il Fronte Greco-Albanese.

Sbarcato a Valona sotto bombardamento aereo, partecipò alla Battaglia dell’Epiro, nella quale fu proposto per una Medaglia di Argento e, successivamente, con una marcia attraverso tutta l’Ellade, raggiunse Missolungi.

Fu poi di nuovo imbarcato ed inviato a difendere le Cicladi, dove si distinse.

Sciolto per gli eventi dell’8 settembre 1943, la sua struttura rimane intatta iniziando immediatamente il contrasto alle truppe naziste fino agli ultimi giorni del novembre 1943.

Fu ricostituito il 1 aprile 1947 con la denominazione 13º Reggimento Artiglieria Contro Carri “Legnano”, con reparti dell’omonimo Gruppo di Combattimento “Legnano” che, da Cassino alla Lombardia, risalì l’Italia al fianco degli alleati anglo-americani.

Il 1 marzo 1948, nel 36º Anniversario della sua costituzione, riprese l’ordinativo originario: 27º Reggimento Artiglieria Contro Carri “Legnano”.

Col riordino dell’Artiglieria, dal 10 aprile 1952 si trasformò in 27º Reggimento Artiglieria Pesante Campale e dal 1957 in 27º Reggimento Artiglieria Pesante Campale Semovente.

Il 20 aprile 1964 nel quadro del nuovo riordinamento delle Unità di Artiglieria, il 27º Reggimento Artiglieria Pesante Campale Semovente veniva sciolto e contemporaneamente si ricostituiva in Udine, per trasformazione del 155º Reggimento Artiglieria Semovente Contro Carri, assumendo la denominazione di 27º Reggimento Artiglieria Pesante Semovente.

Il Reggimento verrà definitivamente sciolto in Udine nel 1995.

7 thoughts on “Gruppo Reggimentale 27° Artiglieria”

  1. Enrico Monti said:

    Grazie per aver accettato la mia richiesta, sono stato artigliere al 27° a Milano nel periodo 1961/1963 sono del ii° 39. In quel Periodo il Maresciallo Del Ciello ed il ten. Farinelli, sono nomi che ricordo oltre ad altri che non ricordo.Vorrei invitarVi a tradurre in Italiano le pagine del Vs. sito. Grazie.

  2. Enrico Monti said:

    forse c’é stato un problema quando mi é stato richiesto fi associarmi la pagina che mi avete mandato email era in Inglese. Saluti.

    • Egregio Signor Monti,
      nel darLe il benvenuto mi scuso se la mia uscita possa esserLe apparsa inopportuna… del resto sul sito non appaiono pagine scritte in lingua diversa da quella italiana. A ciò va aggiunto il fatto che c’è un difetto di comunicazione tra me e la persona che Le ha dato l’incarico, di cui io non sono stato messo al corrente. Ciò detto, mi auguro di collaborare insieme per lungo tempo, attivamente e amichevolmente. Un cordiale saluto. Y.T.

      • Enrico Monti said:

        Egregio Signor Tartari,

        comprendo perfettamente che ci possa essere stato un difetto di comunicazione, tuttavia posso assicurarLe che quanto accaduto non inficerà mai il mio desiderio di sincera collaborazione e amicizia.

        Cordialmente.E.M.

  3. In caserma Perucchetti Milano 1956-57 come ii/34 ricordo ten.coll. Secco, cap. Piotti e potrei citarne molti altri. Chi è interessato mi può contattare e risponderò volentieri

    • Roberto Del Perugia said:

      Ho fatto il servizio di leva nel 27°RAPS a S.Bernardo Godia Udine dal 6/5/1976 al 12/1/1977.
      Sono veramente contento che esista un gruppo reggimentale per questo Reggimento che porto ancora nel cuore, nonostante i tanti anni passati.
      Sono anche molto dispiaciuto che sia stato sciolto e delle condizioni di abbandono in cui versa la caserma Celio Nanino nella quale ho passato un anno della mia vita.
      Anno drammatico (1976) ma anche pieno di soddisfazioni.
      SEMPER AUDERE.
      Roberto 1/76 2° Gruppo BCS.

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